DUE NUOVE AZIENDE SANITARIE SI UNISCONO AI PILOTI: RAGUSA E CATANIA

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Sono sempre di più le strutture sanitarie che si impegnano a curare la corruzione. Si uniscono così agli altri piloti del progetto due aziende sanitarie siciliane: l’ASP di Ragusa e il Policlinico Vittorio Emanuele di Catania. Entrambe, infatti, hanno introdotto una procedura di whistleblowing per la segnalazione di illeciti da parte dei dipendenti, attraverso una piattaforma online che garantisce riservatezza e anonimato del segnalante. Le segnalazioni sono ricevute dal Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e Transparency international Italia si occupa di monitorare la gestione da parte dell’ente.

Lo stesso strumento è già stato implementato dalle altre quattro aziende pilota del progetto: la ASL di Bari, l’ASST di Melegnano e della Martesana (MI), l’ASP di Siracusa e l’ASP di Trento. Queste, da inizio 2016, hanno ricevuto un totale di 31 segnalazioni.

 

Comunicato Stampa